Prossime partenze

Previsto per primavera 2025

Yoga, kayak ed escursionismo nel Finalese Ligure

Una combinazione di escursioni nella natura e pratiche di yoga, dalla pratica fisica (asana) agli esercizi di respirazione (pranayama), dalla meditazione guidata, ai momenti di silenzio e introspezione in cammino, immersi nella cornice dei monti liguri, tra le falesie di roccia e il mare.
Informazioni generali
Durata:
6 giorni 5 notti
Partecipanti:
massimo 12
Difficoltà:
Attività:
🥾 escursionismo, 🧘‍♂️ yoga, 🛶 kayak
Trasporti:
trasporti pubblici, mezzi privati.
Tipologia di struttura:
Bed & breakfast con camere condivise.

Il viaggio in breve

La mattina e la sera ci dedichiamo alla pratica dello yoga in una sala presso la chiesetta del paesino di Orco, un gruppo di case arroccate sulle alture del finalese, in prossimità di Val Cornei, circondati dalle falesie di roccia calcarea, dai fitti boschi di vegetazione mediterranea e con il mare placido sullo sfondo. Durante la giornata effettueremo escursioni nei dintorni, alla scoperta della storia e dei segreti del finalese, tra grotte dove è stata rinvenuta traccia dell’uomo preistorico, rovine romane, borghi medievali e castelli risalenti al periodo degli scontri tra le Repubbliche Marinare. Ricerchiamo lungo i percorsi di stabilire una connessione con la natura che ci circonda, ascoltando il nostro respiro, i suoni del bosco e del mare e le nostre sensazioni. Se le condizioni meteo lo permettono, sono previste anche sessioni di yoga sulla spiaggia, presso Varigotti e Finale Ligure. Durante le escursioni alterneremo momenti di condivisione e di cammino in silenzio, per praticare anche questa forma di meditazione, spesso più congeniale di quella statica.

Galleria

Costi

Costo servizio: in via di definizione
Quota di iscrizione: in via di definizione

Programma giorno per giorno
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Giorno 1
Incontro con la guida
Incontro con la guida alla stazione di Finalmarina o direttamente presso il B&B. Si sistemano i bagagli in struttura e ci si inizia a conoscere con una prima pratica di yoga, seguita dalla cena conviviale. ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎ ‎
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Giorno 2
La Val di Nava e il paesino di Boragni
5km +220m/-220m 3/4h
Dopo la pratica di yoga mattutina, composta da esercizi di respirazione e una sequenza di asana per il risveglio muscolare, consumiamo la nostra colazione in struttura e partiamo per la prima escursione. Direttamente dal paesino di Orco ci inoltriamo nella Val di Nava, con il suo bosco ricco e selvaggio, camminando tra le falesie di roccia calcarea. Attraversiamo la grotta dei Balconi e la grotta Strapatente, per poi salire in cima alla Rocca di Nava, dove un antico altare megalitico si affaccia sulla valle sottostante. Qui possiamo consumare il nostro pranzo al sacco, per poi proseguire per un tratto lungo la cresta della Rocca, e infine ridiscendere tra le falesie e concludere il nostro anello camminando in un suggestivo canyon di roccia, nel settore di Boragni. Al rientro ci dedichiamo alla nostra pratica di yoga per poi cenare e riposare.
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Giorno 3
Monte Sordo e Perti
8,73km +410m/-410m
In alternativa 6km +300m/-280m
L’escursione di oggi prevede l’esplorazione di un’altra vallata del finalese: sempre dopo la pratica mattutina e la colazione in struttura, il nostro trasporto ci accompagna fino al paesino medievale di Finalborgo, dal quale risaliamo la collina verso la borgata di Perti Alta, camminando sull’antica stradina romana, che raggiunge la chiesetta dei Cinque Campanili. Risaliamo la valle di Monte Sordo per raggiungere il Castrum di Perti, rovina di epoca romana, e la chiesetta di Sant Antonino, per poi proseguire verso la meravigliosa grotta dell’Edera, un pozzo verticale scavato nella roccia calcarea, che si può ammirare da un’ampia finestra nella falesia, oppure accedervi dall’ingresso sotterraneo. Da qui proseguiamo lungo la bastionata di Monte Sordo, costeggiando diverse falesie celebri per l’arrampicata sportiva, fino a raggiungere la grotta della Pollera e ridiscendere nella valle sottostante. Per chiudere il nostro anello possiamo decidere se aggirare la Rocca di Perti, oppure salire fino alla croce di vetta, ed ammirare il panorama sulle cime circostanti e sul mare. Rientriamo a Finalborgo passando davanti a Castel Gavone ed alla Torre dei Diamanti. Per la pratica serale, in base alle condizioni meteo e alla temperatura, possiamo decidere se svolgerla in riva al mare o rientrare nella sala della chiesetta di Orco. Ritorniamo al paesino per la cena.
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Giorno 4
La Grotta dei Briganti e il borgo di Noli
5,23km +260m/-280m
Dopo la pratica mattutina e la colazione di Paola e Mauro, ci spostiamo nel borgo di Noli, nel quale vale la pena fare due passi tra i “caruggi” (viottoli in dialetto ligure) e acquistare qualche specialità locale per il pranzo al sacco, prima di raggiungere la partenza del sentiero che ci porterà alla Grotta dei Briganti, conosciuta anche come Grotta dei Falsari. Essa è una finestra che si apre sul mare dalla falesia di Capo Noli, dalla quale non si vede altro che il blu dell’acqua che si fonde con quello del cielo. Proseguiamo in costa, lungo la cima della falesia sul Sentiero del Pellegrino, per scendere al paesino di Varigotti, dall’altra parte della scogliera. Anche qui possiamo decidere se svolgere la pratica serale sulla spiaggia di Varigotti o rientrare in struttura.
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Giorno 5
Kayak all'isola di Bergeggi
Kayak: 5km 6h
Oggi sveglia presto, raggiungiamo Torre del Mare di prima mattina dove partiamo per la nostra escursione in kayak nell'area marina protetta dell'isola di Bergeggi. Pagaiamo sulle acque cristalline ed esploriamo le coste frastagliate lungo il percorso verso l'isola. Durante le soste possiamo fare il bagno e, se muniti di maschera e boccaglio, osservare il fondale. Alla fine della nostra escursione, se il mare ce lo permette, possiamo effettuare la nostra sessione di yoga sugli stand-up paddle, oppure sulla spiaggia, nell'attesa del tramonto.
Rientro in struttura con trasporto privato.
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Giorno 6
Il monte Caprazoppa e il borgo di Verezzi
8,5km +480/-460m 6h
In alternativa 5,76km +380m/-230m 3/4h
Anche oggi il nostro trasporto ci accompagna a Finalborgo, dove possiamo fare un salto alla focacceria di Margherita, con le sue specialità liguri e altri prodotti da forno nella loro variante vegana, per la pausa pranzo durante l’escursione. Questa volta usciamo dal borgo attraversando porta Testa e ci incamminiamo verso il Monte Caprazzoppa, che divide Finale da Borgio Verezzi. Risaliamo la strada napoleonica fino sopra alla cava, dalla quale potremo scorgere l’ingresso della grotta delle Arene Candide, luogo di ritrovamento di un importante reperto di epoca preistorica: il corpo di un giovane cacciatore sepolto insieme ad un intero corredo di utensili, che si suppone essere stato ucciso da un grande carnivoro, in base alle ferite che riporta. Questo sentiero in costa affacciato sul mare ci regala di nuovo una vista mozzafiato sulla riviera sottostante, dove lo scintillio delle onde del mare quasi ci abbaglia. Proseguiamo verso la borgata di Verezzi, fino alla chiesa di Sant Agostino, fermandoci per una sosta presso il porticato antistante con vista mare. La nostra escursione termina qui, con un aperitivo di saluto al tramonto, presso la Torre Antica di Verezzi. Il nostro autista ci riporta in struttura a recuperare i bagagli e riaccompagna chi lo necessita alla stazione di Finalmarina.
Le ore di cammino al giorno in escursione si riferiscono al tempo necessario per spostarsi da bivacco a bivacco, includono soste per mangiare, riposare o fotografare.
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